[ Irene: oggi accogliamo tra gli autori di Italiani a Parigi (a sua insaputa!) Franco La Cecla, giornalista de Il Sole 24 Ore, che durante l'estate ha scritto questo bellissimo articolo sugli Italiani che vivono all'estero e in cui noi tutti redattori di Italiani a Parigi e amici vari ci siamo riconosciuti... Ci ha tolto praticamente le parole di bocca!
Ci é talmente piaciuto ed é talmente spiccato sulle nostre letture estive, che a furor di popolo mi permetto di pubblicarne qui di seguito il link, in modo da poterlo condividere anche con voi.
La pausa estiva di IAP volge al termine... a prestissimo su questi schermi per nuove storie di Italiani a Parigi !
Buona lettura ]
C’è una nuova classe, apparentemente invisibile, che si sta formando da circa vent’anni, una classe che non fa parte della borghesia italiana, che non rientra nell’esercito di precari, né in quello dei raccomandati per famiglia, politica, censo e appartenenza. È una strana compagine di quarantenni, trentenni, ventenni che ha abbandonato l’Italia appena finiti gli studi, o addirittura durante gli studi, fulminata sulla via dell’Erasmus dalla scoperta che la vita all’estero, in Europa, poteva essere tre volte più interessante, facile, appassionante che in Italia. Non si tratta di emigrati nel vero senso della parola e nemmeno di una fuga di cervelli, ma di italiani, ragazzi e ragazze, uomini e donne che stanno all’estero in Europa «come se fossero in Italia». …
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“Ecco gli italiani dai piedi leggeri” di Franco La Cecla
Dimenticavo, ringrazio infinitamente Elisabetta per avermelo segnalato !!!
Il passaggio più bello secondo me é questo:
Quando mi chiedevano dieci anni fa perché stessi a Parigi rispondevo: «È l'unica città italiana che funziona».
TROPPO VERO !
Bellissimo articolo davvero!
Eh sí, quanta veritá in questo articolo (e quanta tristezza)
Ep
Mitico e cosi' vero che potremmo farne il manifesto di un nuovo movimento politico "Piedi Leggeri Europei"!!! Ritorno da due settimane in SIcilia dove ho incontrato tanti amici dai piedi leggeri che stanno preparando già le valigia o almeno ci stanno pensando.
Che tristezza! Che strazio vedere tutto questo! Si potrebbe programmare un'invasione!
Ci hanno già provato... LO SBARCO - guarda qua!
L'unico bemolle è l'indifferenza mostrataci dalle Ambasciate! Per loro siamo degli scocciatori. Senza considerare che per richiedere documenti impongono regole che in Italia non esistono ..... ant'è vero che torno in Italia per farli (passaporto, C.Id.). Incredibile, ci sarebbe un bel articolo da fare su questo
Aspettiamo il tuo articolo, Farbizio !
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Ciao a tutti...sono arrivato a Parigi da qualche settimana. Avrei piacere di fare nuove amicizie e nuove conoscenze. Chi volesse, può scrivermi a questa mail: spencer88@libero.it.
Spero di ricevere qualche risposta.
Ciaooo
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